L'U.O. è situata a Soverato in via Trento e Trieste n.89, in una struttura autonoma (indipendente).
Bacino di utenza territoriale (n° 28 Comuni – Popolazione 77.284 abitanti)
Comuni di: Argusto, Amaroni, Badolato, Cardinale. Cenadi, Cenadi, Centrache, Chiaravalle C.le, Davoli, Gagliato, Gasperina, Girifalco, Guardavalle, Isca dello Ionio, Montauro, Montepaone, Olivadi, Palermiti, Petrizzi, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, Santa Caterina dello Ionio, Satriano, San Sostene, San Vito dello Ionio, Soverato, Squillace, Torre di Ruggiero, Vallefiorita.
COME ARRIVARE
MAPPA ORIENTAMENTO ESTERNO (a cura URP)
Orari apertura al pubblico
- Da lunedì a giovedì : 08.00-14.00; 15.00-19.00
- Venerdì: 08.00-14.00
Recapiti telefonici
- Direttore tel. 0967-23976
- Personale tel. 0967-539309-539679
- Amministrazione tel. 0967-25168
- FAX : 0967-25168
SEDE DECENTRATA
Ambulatorio Ser.T – C/O Centro Alcologico Territoriale - Casa della Salute di Chiaravalle C.le. Medici responsabili: dott. V.Mellace; E.Battaglia.
ORARI APERTURA al pubblico: lunedì e mercoledì ore 09.00 – 13.00
GIORNI ORARIO
- lunedì 9.00 - 13.00
- mercoledì 9.00 - 13.00
EQUIPE
Operatori | Profilo Professionale | Telefono |
Montesano Franco | Direttore U.O.C. Ser.T. | 0967 – 23976 anche fax |
Battaglia Egidio | Medico | 0967 - 539303 |
Genco Felice | Medico | 0967 - 539303 |
Mellace Vincenzo | Medico | 0967 - 539303 |
Macrina Rosa Maria | Psicologa | 0967– 539679 |
Notaro Mariarita | Psicologa | 0967– 539679 |
Codispoti Liberata | Infermiere professionale | 0967 – 539303 |
Macrina Anna Maria | Infermiere professionale | 0967 – 539303 |
Pascolo Antonia | Infermiere professionale | 0967 – 539303 |
Migliano Raffaele | Sociologo | 0967 – 25168 anche fax |
Squillace Maria Caterina | Assistente Sociale | 0967– 539679 |
Pelaia Donatella | Collaboratrice Amministrativa | 0967 – 25168 anche fax |
Mission
Il Ser.T di Soverato promuove, a livello territoriale, un modello di intervento in grado di garantire l'omogenea valutazione dei bisogni e la presa in carico globale, integrata e continuativa nelle fasi di accoglienza, diagnosi, cura e reinserimento delle persone con problematiche derivanti dall' uso o abuso di sostanze psicoattive, legali o illegali, dipendenza da esse o da gioco d'azzardo patologico.
Alla base della propria azione il Ser.T. pone il rispetto della dignità umana che impone l'adozione di un modello di intervento in grado di garantire la valutazione personalizzata dei bisogni e la presa in carico globale, integrata e continuativa del cittadino con problematiche di uso-abuso o di dipendenza patologica da sostanze psicoattive, legali e illegali, oppure da gioco d'azzardo.
Adotta strategie volte a favorire l' accessibilità e la fruibilità dei servizi per la promozione della salute, oltre che a sviluppare il miglioramento continuo dell' appropriatezza e dell'efficacia delle prestazioni erogate.
Gli operatori che compongono l' equipe multidisciplinare elaborano e attuano i percorsi terapeutici individuali e personalizzati, secondo le seguenti fasi :
Prima fase: ACCESSO AL SERVIZIO
Questa fase è finalizzata alla valutazione della pertinenza della domanda rispetto agli scopi e alle attività offerte dal servizio ambulatoriale.
Il contatto può essere diretto o indiretto (familiari, altri servizi, enti o istituti preposti, ecc.). Per il contatto telefonico vedi apposito elenco.
Seconda fase:ACCOGLIENZA E PRESA IN CARICO
L'attività di accoglienza riguarda tutte le persone che accedono al servizio per sé o per altri, con problemi e disagi corelati all'uso di Sostanze Psicoattive, anche legali, Alcol, Gioco d'Azzardo Patologico, Tabagismo ed altre situazioni di dipendenza patologica.
Non sono previste Liste di Attesa ; l'accesso è diretto e l'accoglienza contestuale alla presa in carico .
Nella fase di accoglienza si pone attenzione alla domanda formulata e si acquisiscono dati preliminari utili per un iniziale inquadramento del problema; Inoltre si offrono indicazioni circa gli interventi farmacologici, psico-sociali e riabilitativi che il servizio può offrire.
In seguito , all'interno dell'equipe multidisciplinare, sulla base degli elementi emersi, si definiscono gli interventi da attivare e i tempi d'attuazione degli stessi.
Terza fase: VALUTAZIONE
La fase della valutazione può essere definita come quell'insieme d'attività che consentono una conoscenza più approfondita del caso e che permettono di formulare un'ipotesi di trattamento personalizzato. La valutazione riguarda l'area medica, psicologica e socioeducativa-riabilitativa
Quarta fase: DEFINIZIONE E CONDIVISIONE DEL PROGRAMMA
Questa fase è finalizzata alla costruzione del "contratto terapeutico ", ovvero del trattamento integrato ivi compreso il monitoraggio del piano di lavoro negoziato tra utente ed équipe.
Quinta fase: TRATTAMENTO
La fase di trattamento è finalizzata al perseguimento degli obiettivi definiti nel contratto terapeutico integrato e mira alla realizzazione dei programmi previsti.
I programmi terapeutici sono in genere :
- integrati ovvero contemporaneamente di tipo medico-farmacologico, psicologico, di supporto socioeducativo e/o riabilitativo, finalizzati al reinserimento sociale.
- prevalentemente o esclusivamente medico-farmacologici;
- prevalentemente o esclusivamente psicologici e/o socio riabilitativi;
Anche l'utente può chiedere la ridefinizione degli obiettivi di trattamento.
Sesta fase: DISMISSIONE e FOLLOW-UP
La fase di Dismissione è un processo finalizzato alla chiusura, con atto formalizzato, di un programma terapeutico.
Essa produce di fatto la cessazione di ogni tipo di intervento da parte del servizio e corrisponde all'uscita dell'utente dal servizio ma prevede il follow-up ovvero il monitoraggio dell'esito terapeutico anche a lungo termine.
Obiettivi
- Promozione della salute (progetto Luoghi di prevenzione)
- Prevenzione primaria e secondaria (Scuola algologica e tossicologica)
- Assistenziali (cura e riabilitazione degli stati di: dipendenza da droghe (Eroina, Cocaina, Smart drugs, Cannabinoidi ecc.) e/o farmaci; dipendenza da Alcool e altre sostanze psicoattive legali (Benzodiazepine, Psicofarmaci ecc.), Tabagismo
Dotazione strumentale
- Elettrocardiografo
- Strumento per la misurazione alcolemia (Alcoltest)
- Strumento per la misurazione CO (Tabagismo)
- Stik di rilevazione metaboliti drogastici urinari
ATTIVITÀ SANITARIE EROGATE
- ACCOGLIENZA E PRESA IN CARICO CON ACCESSO DIRETTO (senza impegnativa)
- diagnosi ed esecuzione prelievi ematici e biologici per accertamenti diagnostici
- cura con eventuale disintossicazione
- trattamento integrato psico-medico-socio-educativo
- sostegno riabilitativo di recupero
- diagnosi e cura patologie associate
- sostegno sociale
- terapia psicologica individuale, di coppia, familiare , di gruppo
- moduli di informazione e sensibilizzazione rivolti anche ai familiari ( Scuola Alcologica, Tossicologica)
- attività di prevenzione e consulenza nelle scuole ( CIC)
- attività di prevenzione dei comportamenti a rischio nella popolazione giovanile ( LUOGHI DI PREVENZIONE )
- attuazione di programmi integrati a lungo termine in collaborazione con Enti Ausiliari ( Comunità Terapeutiche) ed ARCAT ( Associazione di volontariato dei Club degli Alcolisti in Trattamento– Metodo Hudolin-)
ATTIVITA' AMBULATORIALE
Ambulatorio | Prestazione specialistica | Codice tariffario | Costo |
Alcologico | Conseling, Visite mediche | ||
Tossicologico | Conseling, Visite mediche | ||
Tabagismo | Conseling, Visite mediche | ||
Gioco d'Azzardo Patologico | Conseling, Visite mediche | ||
Infettivologico | Conseling, Visite mediche |
LE ATTIVITA' TERAPEUTICHE SONO SVOLTE NELLE ORE ANTIMERIDIANE;
LE ATTIVITA' DI RECUPERO ED I GRUPPI TERAPEUTICI NELLE ORE POMERIDIANE
AMBULATORI | Referenti | Giorno | Ora |
Ambulatorio Alcologico | Dott. Montesano Franco | Mercoledì | 15.00 - 18.30 |
Ambulatorio Alcologico | Dott. Battaglia Egidio | Martedì | 15.00 - 18.30 |
Ambulatorio Tossicologico | Dott. Genco Felice | Martedì | 15.00 - 18.30 |
Ambulatorio Tabagismo | Dott. Genco Felice | Giovedì | 15.00 - 18.30 |
Ambulatorio G.A.P. | Dott. Mellace Vincenzo | Lunedì | 15.00 - 18.30 |
Ambulatorio Infettivologico | Dott. Mellace Vincenzo | Giovedì | 15.00 - 18.30 |
L'accesso al Ser.T. è diretto, gratuito, non è necessaria l' impegnativa del Medico di base.
Nessun intervento è attuato senza il consenso del paziente.
In casi eccezionali e previsti dalla legge è garantito l'anonimato.
La riservatezza è sempre garantita.
PRESTAZIONI EROGATE
Il Ser.T. garantisce le seguenti prestazioni:
- Accoglienza, orientamento, consulenza;
- Counseling sanitario e psico-socio-educativo all'interessato e/o alla famiglia;
- Diagnosi medica, psicologica e socio-educativa;
- Prevenzione, diagnosi e cura delle patologie correlate e degli stili di vita scorretti;
- Trattamenti farmacologici;
- Sostegno psico-socio-educativo;
- Somministrazione test psicodiagnostici;
- Psicoterapia individuale, di coppia, familiare e di gruppo;
- Gruppi di sostegno di auto aiuto;
- Collaborazioni con Università ed altri servizi sanitari per la cura delle patologie correlate;
- Attività di prevenzione primaria (CIC, Luoghi di prevenzione), interventi di riduzione del danno ( Scuole alcologiche e tossicologiche);
- Attività di supporto al reinserimento sociolavorativo;
- Attività di monitoraggio dei percorsi riabilitativi e prevenzione delle ricadute;
- Rilevazione dei dati statistici ed epidemiologici relativi alle attività e al territorio di competenza, nonché di assolvimento del debito informativo nei confronti della Regione e dell'ASP-CZ;
- Partecipazione a ricerche e sperimentazioni di interesse specifico;
- Disintossicazione ambulatoriale da sostanze psicoattive;
- Trattamento patologie droga-alcol correlate e malattie infettive;
- Collaborazione con altre U.O. per il trattamento dei pazienti in comorbilità psichiatrica.
DESCRIZIONE ATTIVITA' SPECIFICHE
DIPENDENZA PATOLOGICA DA EROINA , COCAINA E ALTRE SOSTANZE STUPEFACENTI
La dipendenza da oppiacei e/o da cocaina rappresentano situazioni di grave disagio , oltre che per l'utente anche per le famiglia.
Il SerT offre la possibilità di un adeguato inquadramento diagnostico e dell'avvio dei trattamento terapeutici finalizzati alla stabilizzazione e alla disintossicazione, fino alla riduzione del danno e alla guarigione
DIPENDENZA DA CANNABINOIDI ED ALTRE SOSTANZE PSICOATTIVE
Questa problematica spesso sottovalutata e a torto considerata di minore importanza rispetto all'uso di altre droghe, è soprattutto diffusa nella popolazione giovanile e puo' essere causa di slatentizzazioni pscihiatriche.
Il SerT offre counseling e percorsi di sensibilizzazione ed educazione alla salute finalizzati al cambiamento dello stile di vita
PROBLEMI ALCOLCORRELATI ED ALCOLISMO
Anche l'alcoolismo è sottovalutato ma rappresenta la dipendenza più diffusa ed interessa non solo la popolazione adulta ma anche i giovani e le donne, in maniera sempre più preoccupante.
Il SerT offre la concreta possibilità di una efficace disintossicazione finalizzata al mantenimento della sobrietà anche a lungo termine.
Molto efficace è la collaborazione con i gruppi territoriali, multifamiliari, di gruppo finalizzati al sostegno in mutuo-auto-aiuto ( Metodo Hudolin) – così detti "C.A..T. ( Club degli Alcolisti in Trattamento).
PROBLEMI LEGATI AL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO
Questa dipendenza , definita " senza sostanza" è legata ad un comportamento a rischio , danno, sempre più diffuso nella popolazione generale ed in preoccupante incremento.
Il SerT offre un servizio di sostegno e counseling da parte di personale esperto all'uopo formato e dà la possibilità di effettuare percorsi terapeutici integrati (terapia individuale e/o di gruppo , sostegno socioeducativo e valutazione medica) finalizzati alla soluzione del problema.
CENTRO ANTIFUMO ( contro il tabagismo)
Il tabagismo , provocato dall'assuefazione alla nicotina tramite fumo di sigaretta, è una vere e propria dipendenza.
Essa causa anche gravi patologie associate e mette seriamente a rischio la salute del paziente tabagista.
Il Centro Anti-Fumo offre la consulenza di personale esperto (medico e psicologa) e la possibilità di intraprendere percorsi di disuassefazione e di mantenimento dell'astensione anche tramite supporto farmacologico e counseling oltre che sostegno di gruppo.
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Tutti i pazienti che si rivolgono al SerT possono effettuare un'indagine diagnostica tramite prelievo ematico ed urinario, per la valutazione della situazione clinica di base PAZIENTI IN COMORBILITA' PSICHIATRICA
Sono pazienti con problemi complessi e multidimensionali ovvero affetti contemporaneamente da dipendenza patologica , anche multipla, e disturbi psichiatrici concomitanti.
Questi soggetti sono di difficilissimo approccio e necessitano di una valutazione congiunta da parte degli esperti del SerT e dei Servizi di Salute Mentale.
Per questo sono stati avviati specifici protocolli d'intesa che prevedono il coinvolgimento dei tossicologi e degli psichiatri, secondo procedure definite e trattamenti condivisi ivi compresa la valutazione periodica dei programmi terapeutici.
In tal modo è possibile curare sia la dipendenza patologica che il disturbo mentale, chiarendo, laddove possibile, il rapporto gerarchico fra le due situazioni di disagio e la terapia più efficace o gli interventi più utili ed opportuni
COLLABORAZIONE CON ENTI AUSILIARI (COMUNITA' TERAPEUTICHE) E VOLONTARIATO
Il SerT collabora istituzionalemnte con le Comunità Terapeutiche di riferimento territoriale ( Centro Calabrese di Solidarietà – Catanzaro e "Progetto Sud" - Lametia) oltre che con le altre C.T. accreditate e convenzionate , ricadenti nel territorio calabrese.
Il SerT collabora con le associaiozioni di volontariato e tra queste, principalmente, con l'ARCAT ( Associazione Rgioanle dei Club degli Alcolisti in Trattamento). I C.A.T. sono gruppi di mutuo-auto-aiuto, diffusi nel territorio di riferimento e finalizzati al recuepro dei soggeti alcolisti in trattamento.
Nel comprensorio di riferimento attualmente sono presenti i seguenti CAT a: Soverato, Girifallco, Chiaravalle, Gasperina, San Sostene Marina, Badolato, Caulonia nonche a Catanzaro, Carlopoli/Soveria Mannneli, San Pitero Apostolo/Tiriolo, Sellia Marina
ALTRE ATTIVITA' SPECIFICHE:
- LUOGHI DI PREVENZIONE
Trattasi di una attività di prevenzione , innovativa ed originale, rivolta alla popolazione studentesche dalle Scule Medie Inferiori, avviata dal 2011, con progetto sperimentale, regionale.
In sintesi presso la sede di Luoghi di Prevenzione ( attualmente sita nei locali all'uopo individuati presso l'Isitituto Scolastico "U. Foscolo" di Soverato) , previo appuntamento, vengono ospitatati, per una mattinata ( circa 4 ore), una classe per volta gli studenti delle medie inferiori.
In tal modo gli studenti possono frequentare i laboratori multimediali di Luoghi di Prevenzione, che, attraverso metodologie interattive, ludico-ricreative ed informatiche, ricevono informazioni ed indicazione finalizazte alla loro sensibilizzaione verso i comportammenti a rischio più diffusi nella popolazione giovanile ( alcol, tabacco, alimentazione inadeguata e sedentiarietà).
Finora ha partecipato il 90% circa di tutti gli istitituti scolastici comprensoriali, per un totale di oltre 1500 studenti.
Dall'anno 2015 le attività suddescritte vengono anche rivolte alle prime classi delle scuole medie suoeriori secondo la tecnica della Peer- education in collaborazionbe con Luoghi di Prevenzione
- Collaborazioni con Università ed altri servizi sanitari per la cura delle patologie correlate;
- Attività di prevenzione primaria (CIC, Luoghi di prevenzione), interventi di riduzione del danno ( Scuole alcologiche e tossicologiche);
- Attività di supporto al reinserimento sociolavorativo;
- Attività di monitoraggio dei percorsi riabilitativi e prevenzione delle ricadute;
- Rilevazione dei dati statistici ed epidemiologici relativi alle attività e al territorio di competenza, nonché di assolvimento del debito informativo nei confronti della Regione e dell'ASP-CZ;
- Partecipazione a ricerche e sperimentazioni di interesse specifico;
- Disintossicazione ambulatoriale da sostanze psicoattive;
- Trattamento patologie droga-alcol correlate e malattie infettive;
- Collaborazione con altre U.O. per il trattamento dei pazienti in comorbilità psichiatrica.
Contenuti fornita da: Dott. Franco Montesano (per il servizio) e la dott.ssa Annamaria Bruni, resp. URP ASP CZ
Ultimo aggiornamento: 22/01/2016