Struttura complessa igiene degli alimenti dI origine animale SVET B

 

 

 

Sede centrale di Catanzaro

Viale degli Angioini,149 - 88100 Catanzaro

Dirigenti:

Dott. Amelio Vittorio                     Dirigente Veterinario

Dott. Catalano Salvatore              Dirigente Veterinario

Dott. Cristofaro Salvatore             Dirigente Veterinario

Dott. Ioele Giuseppe                     Dirigente Veterinario

Dott. Zangari Antonio Domenico   Dirigente Veterinario

 

Contatti:

Telefax 0961-7514511 

Telefax 0961-752735  

Pec: [email protected]   

Il pubblico si riceve Lunedì - Mercoledì -  Venerdì  dalle ore 09.00 alle ore  12.00  /  Martedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

Sede di Soverato

Piazza Casalinuovo, Soverato

Dirigente:

Dott. Macrì Roberto      Dirigente Veterinario

 

Contatti:

Telefax 0967-539512 - 14

Pec: [email protected] 

Il pubblico si riceve Lunedì - Mercoledì -  Venerdì  dalle ore 09.00 alle ore  12.00  /  Martedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

Sede di Lamezia Terme

Via Sottotenente Notaro (Ex Ospedale) Lamezia Terme

Dirigente:

Gargano Pietro      Dirigente Veterinario

 

Contatti:

Tel. 0968-21121   

Fax 0968-447551

Pec: [email protected]

Il pubblico si riceve Lunedì - Mercoledì -  Venerdì  dalle ore 09.00 alle ore  12.00  /  Martedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00

Obiettivi:

Il Servizio Veterinario di Igiene degli Alimenti di Origine Animale (Area Funzionale “B”) è una Unita Operativa Complessa del Dipartimento di Prevenzione che svolge in modo prioritario attività di ispezione, vigilanza e controllo  degli alimenti di origine animale e loro derivati (carni, prodotti e preparati a base di carne, prodotti ittici) nelle fasi di macellazione, conservazione trasformazione, lavorazione, deposito, trasporto, commercializzazione. In concerto con il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, nella fase di somministrazione, promuove il costante e continuo miglioramento delle condizioni di sicurezza alimentare e di tutela della salute pubblica.

Prestazioni:

  1.  

    • Ispezioni e controllo della filiera di produzione delle carni fresche ottenute da animali da reddito (rispetto del benessere animale durante l'abbattimento, visita ante mortem, igiene della macellazione, ispezione della macellazione, ispezione post macellazione, giudizio ispettivo e destinazione delle carni.
    • Vigilanza e controllo negli stabilimenti con riconoscimento regionale e comunitario di tutta la filiera produttiva degli alimenti di origine animale (sezionamento, deposito, lavorazione, conservazione, trasporto delle carni e dei prodotti di origine animale).
    • Vigilanza e controllo territoriale degli esercizi (spacci, supermercati, ristorazione collettiva, vendita ambulante, sagre, manifestazioni gastronomiche.
    • Verifiche degli stabilimenti di produzione mirati alla corretta applicazione dei piani di autocontrollo aziendali.
    • Controlli documentali, istruttorie e procedure autorizzative (SUAP).
    • Vigilanza e controllo su tutte le partite alimentari di origine animale provenienti da scambi CEE e Paesi Terzi.
    • Interventi immediati (Allerta alimentare) nei casi di commercializzazione di alimenti potenzialmente pericolosi per la salute umana.
    • Gestione ed aggiornamento dell'anagrafe degli impianti produttivi e commerciali.
    • Educazione sanitaria rivolta agli operatori del settore ed alla popolazione.
    • Esecuzione del Piano Regionale di Campionamento ai fini analitici degli alimenti di origine animale  somministrati/venduti negli esercizi commerciali e nelle strutture di ristorazione pubblica e collettiva.
    • Controllo e vigilanza, per la parte di competenza o in collaborazione con il SIAN, del commercio su aree pubbliche (Mercati settimanali e sagre).
    • Vigilanza sanitaria sulla macellazione dei suini destinati al consumo familiare, ispezione delle carni e controllo ufficiale relativo alla presenza di trichinie nelle carni.
    • Visite sanitarie dei cinghiali abbattuti durante la stagione venatoria e nei piani selettivi, destinati all'autoconsumo, su tutto il territorio dell'ASP secondo quanto disposto dal D.C.A. n.91 del 21 agosto 2015.
    • Collaborazione per interventi su problematiche di competenza con le seguenti istituzioni: Polizia di Stato, Carabinieri, NAS, Guardia di Finanza, Autorità Giudiziaria, Prefettura, Sindaci.

     

 


Referente pubblicazioni Dipartimento di Prevenzione Dr. Francesco Stirparo ultimo aggiornamento, modifica per adozione PIAO 02 Maggio 2023